Presentiamo le candidature e i programmi alla presidenza dell’Associazione AllieviSNA, in vista delle elezioni che si terranno il prossimo 29 gennaio:
Luca Cellesi
PROGRAMMA PRESIDENZA ASSOCIAZIONE EX-ALLIEVI SNA
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RAPPRESENTATIVITÀ
Se vogliamo che questa associazione sia davvero rappresentativa, bisogna cercare di aumentare fortemente il numero degli iscritti: per questo verrà subito lanciata una “campagna” di iscrizioni che cercherà di raggiungere e sensibilizzare tutti gli ex-allievi. A questo scopo sarà effettuata una ricognizione di tutti gli allievi di tutte le edizioni del corso-concorso in modo da creare un database da utilizzare per cercare di raggiungere tutti i colleghi.
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RAPPORTO CON LA SNA
Attualmente i rapporti dell’associazione con la “Casa madre” sono quasi inesistenti.
Dobbiamo riallacciare il “cordone ombelicale” con la SNA. Il modello a cui ispirarci, fatte le dovute proporzioni, deve essere quello delle associazioni degli Alumni delle università (o dell’ENA… http://www.aaeena.fr/, http://www.ena.fr/index.php?/en/international/Alumni).
A questo proposito verrà chiesto subito un incontro quando si insedieranno i nuovi vertici della Scuola.
Nel frattempo, l’attuale momento della Scuola potrebbe essere l’occasione per rilanciare la vecchia aspirazione a far si che il prossimo reggente della Scuola medesima sia uno di noi.
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VISIBILITÀ
Partendo da quanto di buono si è già fatto in passato, dobbiamo fare in modo che l’Associazione sia sempre più conosciuta, fra gli “addetti ai lavori” ma anche presso i “comuni cittadini”.
Dobbiamo diventare più visibili e presenti mediaticamente, attraverso:
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potenziamento del sito, attraverso la creazione di due sezioni:
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sezione pubblica: in essa viene pubblicato quello che l’Associazione pensa in merito alle tematiche di competenza/interesse e in essa si da ampio spazio alla presentazione di “best practice” ovvero la descrizione di casi che dimostrano quanto di buono sappiamo fare
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sezione riservata: accesso previa registrazione riservato ai soli exallievi, a prescindere (almeno inizialmente) dalla loro effettiva iscrizione all’Associazione (in questo senso sarà utile la creazione del database di cui al punto 1); in questa sezione si pubblicano documenti di comune interesse, si aprono forum di discussione sulle questioni di maggior rilevanza, si pubblica l’elenco di tutti gli iscritti con indicazione dell’incarico attualmente ricoperto (da valutare la possibilità di rendere accessibile parte di questo elenco anche dalla sezione pubblica del sito)
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iniziative ad hoc sulla stampa in momenti “chiave”.
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Creazione, di una “Rivista dell’Associazione” (semestrale o al più quadrimestrale) per veicolare all’esterno articoli e contributi degli associati, contenuti del sito (sezione pubblica), ecc. in modo da cercare di raggiungere un pubblico ulteriore rispetto a quello che può connettersi al sito.
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NETWORK
Network “interno”:
L’Associazione deve ulteriormente migliorare la propria capacità di agevolare un vero networking fra tutti gli associati: vanno potenziati la comunicazione, la conoscenza reciproca (vedi punto precedente), la diffusione e condivisione di documenti, esperienze, problematiche, spunti di riflessione, ecc.
Network “esterno”:
L’Associazione deve potenziare anche la collaborazione con le altre associazioni della Dirigenza (a titolo di esempio AGDP) per la realizzazione di iniziative condivise, mettendo in comune contatti, esperienze, competenze, ecc.
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PROPOSITIVITÀ
L’Associazione NON è né vuole essere un sindacato. Tuttavia deve comunque farsi promotrice, nelle sedi opportune, di istanze e/o di iniziative in favore degli Associati.
Una prima proposta da sviluppare potrebbe essere la seguente: nelle more della conoscenza dei dettagli dei decreti attuativi della riforma Madia in merito al c.d. “ruolo unico” l’Associazione potrebbe presentare una proposta per fare in modo che ai Dirigenti che provengono dal Corso Concorso SSPA-SNA venga riconosciuta una sorta di “excellence certification” (sulla base dei modelli esistenti a livello internazionale) che, in virtù del percorso formativo seguito, li distingua da tutti gli altri dirigenti confluiti nel ruolo unico.