Lunedì 14 aprile l’iniziativa per rivendicare il servizio alla Nazione
Roma, 13 aprile 2014 – “Usare espressioni come ‘Lotta violenta’ e ‘ruspe’ vuol dire soffiare sul fuoco di un’odiosa campagna di delegittimazione della pubblica amministrazione e, in definitiva, dello Stato”. Così Alfredo Ferrante, presidente dell’Associazione Allievi SSPA, dopo le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
L’associazione – che si rivolge ai dirigenti pubblici formati dalla Scuola Nazionale di Amministrazione – respinge il tentativo di addossare a chi lavora nello Stato la responsabilità di tutti i mali del Paese.
“Basta con la strategia del capro espiatorio: occorre ristabilire un clima di rispetto per chi ha dedicato la propria carriera al servizio pubblico – aggiunge Ferrante –. Da qui si può ripartire per discutere le riforme indispensabili a rendere la macchina dello Stato più moderna ed efficiente, così come delineato nelle linee programmatiche della ministra Madia. Noi per primi siamo contro la ‘burocrazia’ fatta di mille regole stupide e farraginose, che ci fa perdere ore e giorni di lavoro e sembra rendere lo Stato nemico dei cittadini”.
L’Associazione invita i dirigenti pubblici ad aderire all’iniziativa #Articolo98, e affiggere nei propri uffici un cartello con il testo della Costituzione: “I pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della Nazione”. Si comincia lunedì 14 aprile.
L’Associazione Allievi SSPA si rivolge a quanti provengono dall’esperienza del corso-concorso presso la Scuola Nazionale di Amministrazione, e che oggi servono come dirigenti pubblici su tutto il territorio nazionale o hanno intrapreso altri percorsi nelle magistrature, nelle carriere internazionali, nel settore privato.
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