Roma, 3 giugno 2013 – COMUNICATO STAMPA – “Presenteremo al Governo un documento snello e concreto per una riforma della pubblica Amministrazione che abbatta il muro esistente con la società civile“. Alfredo Ferrante, presidente dell’Associazione degli Allievi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, sintetizza così il percorso di confronto iniziato fra rappresentanti dei dirigenti pubblici (AllieviSSPA e AGDP), e associazioni (Cittadinanzattiva, Transparency International, Iniziativa per un Freedom of Information Act).
“I temi centrali sono quelli della trasparenza e della lotta alla corruzione – spiega Ferrante -, ma vanno declinati in modo da essere sempre più rispondenti alle esigenze della società civile, normative efficaci in grado di sburocratizzare i procedimenti e semplificare l’accesso dei cittadini“.
“I cittadini soffrono come i lavoratori della pubblica amministrazione l’eccesso di leggi, talvolta in conflitto, che rappresenta la burocrazia – aggiunge Pompeo Savarino, presidente di AGDP, Associazione dei dirigenti delle pubbliche amministrazioni -. La collaborazione con le associazioni ci permetterà di raccogliere il punto di vista della società civile e integrarlo nella nostra proposta al Governo“.
Oltre alla necessità di semplificazione, le associazioni hanno proposto l’incentivazione delle buone pratiche e di una diffusa cultura della legalità e del servizio al cittadino, fino alla realizzazione di una “filiera corta della pubblica amministrazione”, in grado di rendere tangibile ai cittadini i miglioramenti interni alla pubblica amministrazione.
Gli incontri successivi si concentreranno sui diversi punti in modo da redigere in tempi brevi un documento condiviso e produttivo.