E’ stato rilanciato dalle agenzie di stampa il comunicato diffuso dall’Associazione ex Allievi SSPA in merito alle dichiarazioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi a Ballarò
COMUNICATO
Roma, 22 nov. “Le dichiarazioni di Matteo Renzi sull’intenzione di non tenere più concorsi pubblici per dirigenti pubblici a tempo indeterminato non sono solo in contrasto con le leggi e le pronunce in materia della Corte Costituzionale, ma destano forte preoccupazione perché aprono la strada, scientemente o meno, ad una dirigenza fidelizzata e non imparziale, esattamente il contrario di quello che Costituzione e buon senso prescrivono”, dichiara Alfredo Ferrante, Presidente della Associazione dei dirigenti pubblici ex Allievi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA), relativamente a quanto espresso lo scorso martedì dal sindaco di Firenze a Ballarò.
“Da anni ci battiamo perché la dirigenza sia messa nelle migliori condizioni per operare al riparo delle pressioni della politica ed al servizio dei cittadini, in modo trasparente e misurabile. Sostenere che i concorsi per reclutare dirigenti non servano, equivale mettere a serissimo rischio i principi costituzionali di imparzialità e buon andamento della P.A., con danni incalcolabili per i diritti dei cittadini italiani. C’è indubbiamente ancora molto da fare per rendere le amministrazioni sempre più efficienti ed al passo coi tempi – continua Ferrante – ma ricette semplicistiche e demagogiche non sono la soluzione.
Meglio sarebbe, invece, puntare a migliorare i processi di selezione e reclutamento, come il corso-concorso della Scuola Superiore della P.A., che da tempo chiediamo sia allargato a tutta la dirigenza”.