Roma, 16 giugno 2012 – In merito alle odierne notizie di stampa a proposito di tagli alla dirigenza a seguito del processo di spending review, i dirigenti ex Allievi della SSPA sostengono con decisione la necessaria attività di revisione della spesa e di razionalizzazione della macchina amministrativa pubblica. “Quali dirigenti vincitori di concorso pubblico tuttavia – sostiene Alfredo Ferrante, Presidente dell’Associazione AllieviSSPA – crediamo che le spese da tagliare con priorità siano quelle relative ai troppi incarichi dirigenziali affidati senza concorso e senza alcuna procedura meritocratica. È proprio di oggi la notizia della promozione a Direttore Generale dell’Istituto di Vulcanologia di un laureato in scienze motorie, ex dirigente a contratto al Ministero dell’Istruzione con uno stipendio di oltre 100.000€, superiore del 30% a quello di un qualsiasi dirigente reclutato per concorso”.
Gli organici dei Ministeri hanno ormai raggiunto livelli di scopertura tali che presto sarà impossibile garantire servizi essenziali. Al contempo, nelle amministrazioni regionali e locali continuano ad essere assunti dirigenti fuori dai percorsi concorsuali, spesso violando ogni contingente di legge, così contribuendo a far esplodere la spesa pubblica. I dirigenti pubblici ex allievi della SSPA sono pronti, come hanno sempre fatto, a fare la loro parte di sacrifici in un momento specialmente difficile per il Paese, ma chiedono, al contempo, la massima trasparenza e meritocrazia nell’assegnazione degli incarichi e nella progressione delle carriere, convinti che non si possa più mantenere a spese della P.A. personale fiduciario ed organico ad una politica purtroppo ormai screditata.