Ecco il testo del comunicato stampa relativo alla questione della reggenza nelle Agenzie fiscali: Bloccare la carica dei dirigenti per decreto nelle Agenzie Fiscali: l’Associazione dei dirigenti ex allievi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione chiede di bloccare la promozione per legge a dirigente di centinaia di funzionari.
Roma, 23 febbraio 2012 – Il Governo ripropone, dopo il decreto milleproroghe, il tentativo di promuovere a dirigenti, dal giorno alla notte, centinaia di funzionari nelle agenzie fiscali. Invece di reclutare dirigenti tramite le normali procedure concorsuali, la norma contenuta nel decreto fiscale in discussione alle Camere permetterebbe di effettuare una sanatoria che viola il principio costituzionale del concorso pubblico. ”L’associazione degli ex allievi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA) – dice il Presidente Alfredo Ferrante – intende porre l’accento su una situazione di grave anomalia che danneggia tutti coloro che hanno vinto un concorso e svilisce il principio del merito che deve informare tutta l’Amministrazione Pubblica, incluse le Agenzie Fiscali. Chiediamo quindi al Governo ed al Parlamento di non approvare una norma che offenderebbe tutta la dirigenza Italiana”. L’istituto della reggenza, previsto dai regolamenti di amministrazione di ogni Agenzia fiscale, trovava giustificazione nell’ esigenza temporanea di coprire posti dirigenziali in attesa dello svolgimento di concorsi per dirigente. Il TAR Lazio di recente ha affermato l’illegittimità del conferimento di questi incarichi presso le Entrate, trattandosi di conferimento illegittimo che derogherebbe ai principi di legge e configurando conferimento di mansioni superiori al di fuori dei casi consentiti.
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